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Il Centro cefalee lunedì 19 maggio alla Cittadella della salute di Viterbo per incontrare i cittadini assistiti

15 maggio 2025

Iniziativa in occasione della Giornata mondiale del mal di testa

La struttura, afferente alla neurologia del Santa Rosa, attualmente segue oltre 300 pazienti

Il Centro cefalee dell’ospedale Santa Rosa di Viterbo aderisce alla Giornata mondiale del mal di testa, iniziativa promossa dalle società scientifiche Sin (Società italiana di Neurologia) e Sisc (Società per lo studio delle cefalee) per sensibilizzare la popolazione su un disturbo di salute molto diffuso, ma spesso sottovalutato e banalizzato.

L’appuntamento locale si terrà lunedì 19 maggio presso la hall della Cittadella della Salute di Viterbo, dalle ore 9 alle ore 13,30. In tale occasione, gli esperti del Centro saranno a disposizione per rispondere alle domande relative alla diagnosi e alle opzioni terapeutiche

“Il mal di testa - commenta Marisa Distefano, responsabile del Centro cefalee afferente all’unità operativa di Neurologia dell’ospedale Santa Rosa - è un disturbo molto comune. In alcuni casi è occasionale, ma in altri può essere così frequente e di tale gravità da compromettere significativamente le capacità lavorative e sociali di chi ne è affetto”.

La cefalea, per l’Organizzazione mondiale della sanità, è fra le prime 10 cause al mondo di disabilità. Nonostante il grande impatto sulla qualità di vita, solo un terzo dei pazienti cefalalgici si rivolge a un medico per un consulto. Questo ritarda il corretto inquadramento diagnostico e l’inizio della terapia più adeguata, mirata a migliorare la qualità di vita e a impedire la cronicizzazione della malattia.

“Il Centro cefalee dell’ospedale Santa Rosa – prosegue il direttore della Neurologia viterbese, Nicola Falconeattualmente segue oltre 300 pazienti affetti da emicrania, cefalea muscolo-tensiva e altri dolori cranio-facciali. Oltre alle terapie di prima linea, presso la nostra Asl è possibile accedere alle più innovative terapie farmacologiche di fase acuta e di profilassi per il mal di testa. Queste terapie, quali gli anticorpi monoclonali, i gepanti e la tossina botulinica, stanno facendo registrare importanti miglioramenti nella pratica clinica, riducendo il numero di attacchi sia nella forma episodica sia nelle forme più gravi come l’emicrania cronica e quella resistente alle classiche terapie di prima linea”.

 

Ultimo aggiornamento: 15 maggio 2025