Direttore ff Dott.ssa Rita Leonori
La U.O.C. S.Pre.S.A.L. è una delle strutture complesse del Dipartimento di Prevenzione che opera con l’obiettivo di promuovere e salvaguardare la salute e la sicurezza dei lavoratori mediante interventi di prevenzione, controllo e promozione della salute svolti con approccio multidisciplinare.
Il Servizio è composto da tecnici della prevenzione nei luoghi di lavoro, assistenti tecnici, ingegneri, medici specialisti in medicina del lavoro, dermatologo, infermieri professionali, tecnico audiometrista e personale amministrativo.
Tra le attività di promozione della salute della U.O.C. S.Pre.S.A.L. è presente quella svolta dal Centro di prevenzione e cura del tabagismo e l’attività svolta nell’ambito del Piano di Prevenzione, in particolare del Programma PP3 “Luoghi di lavoro che promuovono salute”.
Per dubbi o problematiche sulla normativa vigente in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (Dlg.s. 81/08) è possibile prendere appuntamento contattando telefonicamente la segreteria competente per territorio (Scarica l’elenco dei comuni afferenti a ciascuna delle tre sedi territoriali per individuare la segreteria competente per territorio e trova il numero segreteria nella sezione CONTATTI).
Per quanto riguarda le informazioni relative ai Piani Mirati di Prevenzione lo sportello è attivo il martedì dalle ore 15.00 alle ore 16 al seguente numero telefonico 0761/236747.
Le attività di controllo e vigilanza per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro vengono svolte in base alla periodica programmazione del Servizio, a seguito di esposti o segnalazioni (modello esposto/segnalazioni), su delega dell’A.G., a vista.
Documenti:
• Procedura regionale per le attività di controllo e vigilanza per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
• Modello esposti/segnalazioni
Le indagini su infortuni e malattie professionali possono essere svolte su iniziativa o su delega della Autorità Giudiziaria.
Vengono effettuati controlli sulla qualità della sorveglianza sanitaria dei medici competenti secondo la check list di controllo regionale.
Vengono effettuati controlli su “Lavori su materiali contenenti amianto (MCA)
L’attività di prevenzione è svolta anche tramite Piani Mirati di Prevenzione (PMP) che coniugano l'attività di assistenza con l'attività di vigilanza e prevedono una serie di attività predefinite con la collaborazione di più Enti ed il coinvolgimento attivo di imprese e lavoratori con il fine di ottenere un approccio integrato alla gestione delle problematiche dei settori di interesse.
Al momento sono in atto PMP nel settore della ceramica, nelle attività boschive e dei rifiuti.
Le informazioni dettagliate e i materiali scaricabili relativi ai PMP si possono trovare nelle apposite sezioni nell’elenco ARGOMENTI.
Di seguito le buone pratiche nel comparto della ceramica elaborate dal tavolo tecnico della ASL di VT che vede la partecipazione dell’INAIL, di rappresentanti di aziende e parti sociali e società consortili di settore:
Scheda monitoraggio
Allegato scheda monitoraggio
Scheda pulizie
Allegato scheda pulizie
Scheda Progettazione, installazione, esercizio di condutture
Scheda Progettazione e conduzione degli impianti di abbattimento delle polveri
Scheda aerazione generale
Scheda Sistemi di aspirazione localizzata delle polveri
Scheda Rimozione di polveri da un'unità di filtrazione e fanghi da sistemi di abbattimento ad umido
Documenti:
Il Portale del Piano Nazionale Prevenzione in Agricoltura realizzato grazie al CCM Lavoro agricolo e forestale.
Documenti:
Il settore forestale espone a rischi professionali di notevole rilevanza, sia per le condizioni di lavoro all’aperto anche in periodi stagionali non sempre favorevoli, sia per le dinamiche operative e l’utilizzo di mezzi e strumenti che richiedono scrupolose misure di attenzione e prevenzione; per tali motivi si è ritenuto opportuno avviare un Piano Mirato di Prevenzione nel predetto settore per migliorare l’organizzazione della prevenzione relativamente ai rischi infortunistico, fisici e da sovraccarico biomeccanico.
Sono disponibili “Strumenti di autovalutazione” e “Buone pratiche” in materia di salute e sicurezza sul lavoro per imprese che operano nel settore forestale:
Documenti:
Sono state già realizzate le iniziative di formazione, informazione e assistenza di seguito riportate:
• Corso regionale di formazione per operatori dei servizi di prevenzione “Rischi per la salute e la sicurezza nel comparto delle attività boschive ed in selvicoltura: attività di assistenza e controllo” - 16 - 17 dicembre 2020
Materiali del corso:
• Corso di formazione per operatori dei servizi di prevenzione “Rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori boschivi” - 20 dicembre 2021
Materiali del corso:
• Seminario di presentazione del progetto 14 ottobre 2021 e 13 dicembre 2021
Materiali del corso:
• Corso di formazione in campo “La sicurezza nei lavori forestali: valutazione preliminare del cantiere e dimostrazione di abbattimento” - Venerdì, 14 ottobre 2022
Materiali del corso:
• Giornata di assistenza alle imprese del 4 aprile 2023
• Corso di formazione "La sicurezza nell'uso delle attrezzature di lavoro" - 11 e 12 maggio 2023
• Giornata di assistenza alle imprese del 29 novembre 2023:
I materiali delle giornate di formazione e di assistenza sono disponibili su richiesta
Il PMP nel comparto della raccolta dei rifiuti, in particolare nella modalità porta a porta, è finalizzato alla verifica della valutazione e gestione dei rischi da MMC, biologico ed infortunistico da parte delle aziende che operano in questo settore. Le patologie professionali dell’apparato muscolo scheletrico (MSK), per lo più connesse a condizioni di sovraccarico biomeccanico lavorativo, rappresentano infatti, secondo i dati INAIL, la maggioranza assoluta delle patologie professionali denunciate e riconosciute in Italia.
Gli obiettivi sono:
-dare indicazioni alle aziende e a tutte le figure della prevenzione (R.S.P.P. e Medico competente, RLS) circa la corretta valutazione dei rischi e l'adozione di relative misure di prevenzione e protezione, inclusa la sorveglianza sanitaria,
-dare indicazioni alle PA sulla stesura di alcuni contenuti delle gare di appalto relative al servizio di raccolta rifiuti in relazione alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori.
Materiali utili:
Scheda di autovalutazione per le aziende del settore rifiuti (da NON restituire alla ASL):
Scheda di autovalutazione
Questionario raccolta rifiuti da inviare compilato al Servizio Pre.S.A.L. all’indirizzo giancarlo.mannozzi@asl.vt.it
Questionario raccolta rifiuti
L’importanza della tematica Ambiente e Salute nell’ambito delle azioni programmate di prevenzione e promozione della salute è stata per la prima volta evidenziata dal PNP 2014-2018 che ha individuato uno specifico Macro-Obiettivo. L’attuale PNP 2020–2025 comprende 6 Macro Obiettivi, di cui uno Ambiente, Salute e Clima e propone una strategia intersettoriale e integrata finalizzata a realizzare sinergie tra i servizi sanitari preposti alla salute umana e a quella animale, e quelli preposti alla tutela ambientale (Sistema nazionale per la Protezione dell’Ambiente) per potenziare l'approccio ONE HEALTH, con l’obiettivo di ridurre le malattie e le morti premature evitabili correlate all’impatto ambientale di pratiche produttive, per tutelare la salute e il benessere delle persone e degli animali. La prevenzione delle patologie di origine ambientale richiede un insieme di azioni, sia sui comportamenti e sugli stili di vita, sia sulle norme e sulle misure istituzionali che consentono di garantire sicurezza alla popolazione esposta.
Le linee strategiche proposte dal PNP per raggiungere il macrobiettivo 5 sono:
Tra i LEA di riferimento del Programma Ambiente, Clima e Salute, quelli di particolare rilevanza per lo SPRESAL sono B10 tutela della popolazione dal rischio amianto, B13 tutela della salute dai rischi per la popolazione derivanti dall’utilizzo di sostanze chimiche, miscele ed articoli (REACH-CLP), C03 prevenzione dei rischi per la sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, C05 prevenzione delle malattie lavoro correlate e promozione degli stili di vita.
Anche la Total Worker Health, insieme di politiche, programmi e pratiche che integrano la prevenzione dai rischi per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro con la promozione delle azioni di prevenzione di danni acuti e cronici a favore di un più ampio benessere del lavoratore, inserita tra i 14 progetti nell’ambito salute, ambiente, biodiversità e clima, finanziati con il PNC, pone l’attenzione su come i fattori ambientali e occupazionali possano mitigare o accentuare le condizioni generali di salute dei lavoratori superando la più tradizionale concezione della medicina del lavoro.
Link di interesse
https://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_3_ambiente.html
https://www.inail.it/cs/internet/docs/alg-pubbl-guida-infor-gest-rischio-caldo-work.pdf
https://www.inail.it/cs/internet/docs/alg-pubbl-la-valutazione-qualita-aria-nei-luoghi-lavoro.pdf
https://www.mase.gov.it/pagina/piano-nazionale-d-azione-il-radon
Approfondimenti
Cambiamento climatico e impatto sulla salute e sicurezza dei lavoratori - 29 maggio 2024
Materiali
Dott. Leonardo Chiatti - Il radon – Una introduzione
Dott. Leonardo Chiatti (AIFM) - Natura, origine e diffusione del radon
La U.O.C. S.Pre.S.A.L. effettua le seguenti attività autorizzative:
Il servizio Pre.S.A.L. elabora e pubblica report epidemiologici su infortuni e malattie professionali al fine di programmare e pianificare interventi di prevenzione mirati negli ambienti di lavoro.
Materiali pubblicati:
Viene effettuata attività di formazione rivolta alle figure della prevenzione in collaborazione con Enti formativi e a Studenti di scuola superiore.
Per l’implementazione dei registri tumori e la raccolta di informazioni anamnestiche dei casi di tumori del territorio (somministrazione di questionari standardizzati: Re.Na.M. e Re.Na.Tu.N.S.)
Secondo quanto disposto dell’art. 41 comma 9 del D.lgs. 81/08
“Avverso i giudizi del medico competente ivi compresi quelli formulati in fase preassuntiva è ammesso ricorso, entro trenta giorni dalla data di comunicazione del giudizio medesimo, all’organo di vigilanza territorialmente competente che dispone, dopo eventuali ulteriori accertamenti, la conferma, la modifica o la revoca del giudizio stesso”
I soggetti legittimati a ricorrere sono il lavoratore e il datore di lavoro, entro 30 giorni dalla data di comunicazione del giudizio da parte del medico competente.
Ai fini dell’ammissibilità del ricorso, l’unità produttiva presso la quale presta servizio il lavoratore deve aver sede nel territorio di competenza della ASL Viterbo.
La commissione del Servizio Pre.S.A.L. sottopone a visita medica il lavoratore, acquisisce la documentazione necessaria per l’istruttoria del ricorso (Documento di valutazione dei rischi, cartella sanitaria e di rischio del lavoratore con certificato di idoneità alla mansione, documentazione che descriva la mansione e i compiti svolti dal lavoratore) e ove ne valuti la necessità, sottopone il lavoratore ad ulteriori accertamenti sanitari specialistici, effettua sopralluoghi presso il luogo di lavoro ed incontri con il medico competente o con altri soggetti aziendali.
La prestazione è gratuita.
La domanda di ricorso, da presentare sul “Modello Ricorso LAVORATORE” o “Modello ricorso DATORE LAVORO”, deve essere debitamente compilata e trasmessa al Protocollo Generale della ASL Viterbo anche a mezzo PEC all’indirizzo prot.gen.asl.vt.it@legalmail.it
Alla domanda deve essere allegata copia del giudizio d'idoneità avverso il quale viene presentato ricorso.
Qualora il ricorso venisse inviato a mezzo posta ordinaria, la data di presentazione corrisponde alla data di spedizione della domanda.
Sedi e contatti
Tarquinia, viale Igea 1, (2° piano – stanza 048) - tel. 0766 846406
Viterbo, via Enrico Fermi 15 (Cittadella della salute – 1° piano) - tel.0761 236707
Civita Castellana, via Petrarca snc - tel. 0761 592369
E’ una struttura specialistica che opera nel campo della prevenzione e della diagnosi delle malattie lavoro-correlate.
Le attività vengono svolte a beneficio dei lavoratori inviati da medici curanti, patronati etc. o individuati nel corso di indagini sullo stato di salute della popolazione lavorativa del territorio o grazie ad accordi con specialisti ambulatoriali ed ospedalieri per la segnalazione di patologie a sospetta origine professionale.
I datori di lavoro possono prenotare e far sottoporre i propri dipendenti ad accertamenti strumentali presso gli ambulatori.
Vengono effettuate le seguenti prestazioni:
Visita di medicina del lavoro, Valutazioni funzionali del rachide e degli arti superiori, accertamenti strumentali (Test di Funzionalità respiratoria, Test di Audiologia, Test di ergonomia visiva), lettura ILO-BIT per radiografie del torace da parte di lettori esperti B-readers in cieco.
Certificazioni previste da specifiche normative.
Visite mediche preventive in fase preassuntiva ai sensi dell’art. 41 comma 2bis.
Per prenotare una visita, o chiedere assistenza telefonare:
I datori di lavoro possono prenotare e far sottoporre i propri dipendenti ad accertamenti strumentali (spirometria, audiometria, patch-test, prick-test e lettura ILO-BIT per radiografie del torace da parte di lettori esperti B-readers, in cieco) con richiesta del datore di lavoro, sottoscritta dal medico competente.
In corso di prenotazione saranno indicate le modalità di pagamento secondo il tariffario regionale.
Sedi e contatti
Tarquinia, viale Igea, 1, tel. 0766 846406
Viterbo, via Enrico fermi 15, tel. 0761 236707
Si effettuano le seguenti prestazioni
Per prenotare le prestazioni è necessario recarsi al CUP aziendale o contattare il numero di prenotazione regionale (06/9939).
Prima di accedere alle prestazioni è necessario effettuare il pagamento del ticket.
divulgare e applicare nelle aziende con lavoratori esposti a rischio (lavoratori a diretto contatto con uccelli malati o pollame, o con le loro carcasse ad esempio agricoltori, lavoratori agricoli presso allevamenti di pollame, veterinari e operai coinvolti nell'abbattimento).
Tarquinia - Ospedale - Piano 1
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Viterbo (Cittadella della Salute) PIANO 6
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Civita Castellana
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Qui si scarica elenco dei comuni afferenti a ciascuna sede territoriale.
Direttore U.O.C. S.Pre.S.A.L.. – Servizio di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro
Dott. Augusto Quercia
augusto.quercia@asl.vt.it
Tel. 0761236740
Fax. 0761236732
DISTRETTO A
Tarquinia
Responsabile U.O.S. S.Pre.S.A.L. Tarquinia
Dott.ssa Stefania Villarini
Orari di apertura al pubblico: da lunedì a venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00
Segreteria
Lucia Conti
lucia.conti@asl.vt.it
Tel. 0766846443
Annamaria Galeotti
annamaria.galeotti@asl.vt.it
Tel. 0766846451
Anselmo Ranucci
anselmo.ranucci@asl.vt.it
Tel. 0766846204
DISTRETTO B
Viterbo
Orari di apertura al pubblico: da lunedì a venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00
Segreteria
Patrizia Belli
e-mail: patrizia.belli@asl.vt.it
Tel. 0761/236708
Anna Capati
e-mail: anna.capati@asl.vt.it
Tel. 0761/236745
Anna Maria Sassara
e-mail: annamaria.sassara@asl.vt.it
Tel. 0761/236716
DISTRETTO C
Civita Castellana
Orari di apertura al pubblico: da lunedì a venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00
Responsabile U.O.S. S.Pre.S.A.L. Civita Castellana
Dott.ssa Rita Leonori
Segreteria
Maria Chiara Righini
e-mail: mariachiara.righini@asl.vt.it
Tel. 0761/592368
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