Direttore Dott. Nicola Ferrarini
servizio.veterinario@asl.vt.it
Il Servizio Veterinario di Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche, con la Sanità animale, costituisce un’Unità Operativa Complessa facente parte del Dipartimento di Prevenzione.
Esso si occupa della vigilanza e del controllo degli alimenti destinati agli animali, dall’origine della filiera produttiva fino alla somministrazione; della vigilanza e del controllo dei luoghi di produzione primaria (allevamenti), attenzionando principalmente l’utilizzo del farmaco veterinario e la tutela del benessere animale; inoltre eroga prestazioni aggregate, rilasciando pareri e atti autorizzativi.
Nell’ambito delle attività svolte dal Servizio Veterinario trova spazio Il Servizio Igiene degli Allevamenti che garantisce Vigilanza e controllo sulle tecniche di allevamento degli animali ad indirizzo produttivo e sulle relative produzioni primarie che ne derivano: latte, uova, miele, prodotti ittici, carne.
Le attività di farmacosorveglianza e farmacovigilanza sono finalizzate alla tutela della salute dei consumatori di alimenti di origine animale, mediante il controllo dell’impiego e della distribuzione del farmaco veterinario in modo da limitare l’esecuzione di trattamenti non conformi, come descritto dalla normativa europea vigente.
Autorizzazione per la detenzione di scorte di medicinali veterinari (art. 80 Dlg 193-06)
Autorizzazione per la detenzione di scorte di medicinali veterinari (art. 84 Dlg 193-06)
Autorizzazione per la detenzione di scorte di medicinali veterinari (art. 85 Dlg 193-06)
Domanda autorizzazione al commercio all'ingrosso
Domanda autorizzazione alla vendita diretta di medicinali
Comunicazione responsabile scorta in struttura autorizzata
Rinuncia Alla Autorizzazione Alla Detenzione Di Scorte Di Medicinali Veterinari
Il rispetto del benessere animale è assicurato dalle attività di sorveglianza e vigilanza nelle fasi d’allevamento e durante il trasporto, nonché attività inerenti.
Il rispetto del Regolamento (CE) 1/2005 garantisce i requisiti di idoneità dei mezzi di trasporto, dei conducenti e dei guardiani, mirando all’assenza di condizioni che possano inficiare sullo stato di benessere degli animali trasportati.
Mezzi di trasporto
Autorizzazione di Tipo 1 (brevi viaggi vedi autorizzazione trasporto Tipo1).
Check list tipo 1
Richiesta di autorizzazione
Autorizzazione di Tipo 2 (lunghi viaggi, autorizzazione trasporto tipo 2) il trasportatore deve dimostrare di disporre di mezzi omologati. I mezzi di trasporto su strada che, sul territorio nazionale, raggiungono il luogo di destinazione finale senza superare le 12 ore di viaggio, possono essere esonerati dell’obbligo del certificato di omologazione; devono comunque possedere i requisiti superiori previsti dal Regolamento per gli automezzi che effettuano lunghi viaggi (superiori alle 8 ore).
Per viaggi superiori alle 8 ore tra Stati Membri e tra Stati Membri e Paesi Terzi di equidi domestici diversi dagli equidi registrati (Libri Genealogici) e di animali domestici della specie bovina, ovina, caprina, e suina, risulta obbligatorio apposito “Giornale di viaggio” che sostituisce il ruolino di marcia.
Domanda di omologazione
Richiesta di autorizzazione
Registrazione di proprietari che trasportano animali non in relazione con un’attività economica
La registrazione dei mezzi di trasporto o rimorchi è applicabile esclusivamente ai trasporti di animali effettuati dal proprietario, inteso come persona fisica o appartenente allo stesso nucleo familiare, del proprio animale con un veicolo di sua proprietà; l’attività di trasporto non deve avere finalità commerciali.
Documentazione
Allegato A/H Autodichiarazione della registrazione come trasportatore "conto proprio" di equidi
Allegato A/G Autodichiarazione della registrazione come produttore primario ai sensi del Reg.(CE) 852 2004
Richiesta/Rinnovo certificato di idoneità conducente/guardiano Reg. CE n. 1/2005
Il rinnovo dei certificati d’idoneità dei conducenti/guardiani per il trasporto di animali vivi, chiamati più comunemente patentini, deve essere concesso previo svolgimento, con esito positivo, di corsi di formazione. La durata dei corsi di formazione per il rinnovo dei certificati di idoneità per i conducenti e guardiani, scaduti precedentemente, è di almeno 4 ore rispetto a quelli di primo rilascio la cui durata è di 12 ore.
Modulo richiesta rinnovo certificato di idoneità conducente guardiano Reg. CE n. 1/2005
Il Piano Nazionale Residui (PNR) è un programma di sorveglianza e monitoraggio della presenza, negli animali e negli alimenti di origine animale, di residui di sostanze chimiche che potrebbero essere dannose per la salute pubblica.
Il Piano Nazionale Alimentazione Animale ha la finalità di contribuire, attraverso la vigilanza ed il controllo sui mangimi, in produzione primaria e post primaria, al fine di assicurare la salubrità dei prodotti di origine animale destinati al consumo umano. Il PNAA viene attuato mediante sopralluoghi ispettivi e mediante campionamenti di mangimi prelevati nelle varie fasi di produzione, distribuzione e somministrazione degli stessi.
Sono soggetti a REGISTRAZIONE, ai sensi del REGOLAMENTO 183/05 art. 9 :
MODALITÀ DI INOLTRO ISTANZA
PEC di trasmissione indirizzata alla ASL territorialmente competente per il tramite del SUAP del Comune competente per territorio comprendente:
Scheda A-8 richiesta di registazione
Scheda A-9 comunicazione di ampliamento attività registrata
Scheda A-10 comunicazione di variazione di ragione sociale attività registrata
AGGIORNAMENTO O VARIAZIONE REGISTRAZIONE SOSPENSIONE O CESSAZIONE ATTIVITÀ
analoga procedura per il tramite del SUAP per la domanda di registrazione (SCHEDA A-8).
SONO SOGGETTI AL RICONOSCIMENTO GLI OSM CHE TRATTANO ADDITIVI DELL’ALLEGATO IV DEL REG. 183/05:
Sono soggetti al riconoscimento gli OSM che utilizzano “IMPIANTI ED ATTREZZATURE” per:
MODALITÀ DI INOLTRO ISTANZA
PEC di trasmissione indirizzata alla ASL territorialmente competente per il tramite del SUAP del Comune competente per territorio comprendente
Scheda A-1 istanza di riconoscimento
Scheda A-1 bis istanza di riconoscimento al Ministero della Salute
Scheda A-4 autocertificazione per intermediari senza possesso fisico della merce
Scheda A-5 istanza ampliamento del riconoscimento
Il Servizio Veterinario e la Regione sono responsabili del controllo e della vigilanza sulla riproduzione animale. Questa attività viene svolta tramite il rilascio delle relative autorizzazioni, il controllo sulla corretta gestione delle stazioni di monta, dei centri di produzione di materiale seminale ed embrionale e dei gruppi di raccolta.
Modello per Rilascio/Rinnovo autorizzazione stazione di Monta Naturale Equina Pubblica Privata
Modello per Rilascio/Rinnovo autorizzazione centro di produzione sperma
Modello per Rilascio/Rinnovo di autorizzazione per gruppo raccolta embrioni
Modello per il rilascio dell’autorizzazione recapito materiale seminale
Iscrizione nell'elenco degli operatori dell'impianto embrionale negli animali
Modello di iscrizione all'elenco degli operatori di inseminazione artificiale degli animali
I sottoprodotti di origine animale non destinati al consumo umano costituiscono una potenziale fonte di rischi per la salute pubblica (umana, ambientale e animale). Il Servizio Veterinario effettua la vigilanza su tutte le attività connesse all’utilizzo dei sottoprodotti di origine animale e prodotti derivati al fine di eliminare o ridurre a livelli accettabili i rischi connessi al loro utilizzo.
Il Servizio Veterinario rilascia autorizzazioni e pareri su stabilimenti che effettuano attività di cui agli articoli 23 (registrati) e 24 (riconosciuti) del Regolamento CE 1069/2009.
La normativa comunitaria di riferimento, oltre al regolamento CE 1069/2009, è costituita dal regolamento UE 142/2001; a livello nazionale sono state emanate le linee guida per l’applicazione dei suddetti regolamenti comunitari rappresentate dalla Conferenza Stato-Regioni del 7 febbraio 2013. Le procedure per il rilascio della registrazione/riconoscimento degli stabilimenti sono codificate, a livello regionale, dalla Determinazione 20 dicembre 2019 n° G18196, all’interno della quale è reperibile tutta la documentazione necessaria per le richieste di registrazione/riconoscimento.
REGISTRAZIONE
Le attività che necessitano di registrazione, ai sensi dell’art. 23 del Regolamento CE 1069/2009, sono:
MODULISTICA PER PROCEDURA DI REGISTRAZIONE:
Scheda A6
Scheda A6a
Scheda A6b
Scheda A6c
Scheda A7
Scheda A7a
Scheda A7b
Scheda A7c
Scheda A9
Scheda A10
RICONOSCIMENTO
Le attività che necessitano di riconoscimento, ai sensi dell’art. 24 del Regolamento CE 1069/2009, sono:
MODULISTICA PER PROCEDURA DI RICONOSCIMENTO:
Scheda A1
Scheda A1a
Scheda A2
Scheda A2a
Scheda A3
Scheda A3a
Scheda A4
Scheda A5
Scheda A5a
Scheda A10
Scheda B
Linee di indirizzo relative ai requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi richiesti per l’erogazione delle prestazioni veterinarie da parte di strutture pubbliche e private.
DGR 135 DEL 6 MARZO 2007 Oggetto: Recepimento Accordo sancito dalla Conferenza Stato-Regioni del 26.11.2003:
Autorizzazione Strutture Veterinarie – Procedura - Elenco documentazione
Modello autorizzazione Struttura Veterinaria
Modello chiusura struttura veterinaria
Vigilanza sugli stabilimenti di allevamento di fornitura e di utilizzazione degli animali a fini sperimentali; rilascio pareri.
Condividi sui Social