24 gennaio 2025
Entro la fine di aprile prevista la chiusura del cantiere. L’intervento atteso da anni dai professionisti viterbesi e dall’associazione che tutela i diritti dei pazienti ematologici della Tuscia
L’azienda sanitaria locale avvia questa fase operativa al termine di una lunga e proficua interlocuzione intrapresa, nell’ottica della trasparenza e dell’ascolto reciproco, con gli stessi operatori sanitari e con l’Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma, Ail. Una fase preparatoria decisiva durante la quale è stato individuato, e condiviso, il percorso migliore e il più appropriato, nonché il layout distributivo del nuovo reparto, per garantire ai pazienti ematologici del Viterbese il più elevato livello di presa in carico e di assistenza.
Con l’avvio dei lavori per la realizzazione della nuova Ematologia si pone fine a un lungo periodo iniziato 18 anni fa e caratterizzato da oggettive criticità, con conseguenti risvolti sul fronte dell’offerta di salute erogabile nelle condizioni date, che a breve verranno definitivamente superate. La realizzazione di un reparto moderno ed avanzato consentirà all’unità operativa di poter esprimere pienamente la capacità professionale presente al suo interno. Capacità riconosciuta ed apprezzata, non solo dai cittadini assistiti della provincia, ma anche negli ambiti scientifici di appartenenza.
Lo stesso cantiere, a una settimana di distanza dall’inaugurazione della nuova ala dell’ospedale, già operativa come torre chirurgica, è il primo degli interventi che la Direzione strategica della Asl di Viterbo intende mettere in campo, nei preesistenti blocchi B e C, i quali comporranno una nuova e moderna torre medica, in linea con le aspettative e con i bisogni di salute dei cittadini della Tuscia.
L’ospedale di Viterbo, che dalla settimana prossima prenderà il nome di Santa Rosa è al centro di un progettualità concreta e ambiziosa di riqualificazione complessiva, di potenziamento e di ammodernamento, nel quale il nuovo reparto ematologico riveste una importanza centrale per le motivazioni sopra esposte.
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